Comunicati stampa

I ragazzi di Montalto del team SoleAlto partecipano a SottoSopra 2019 Anpis

I ragazzi di Montalto tornano sul campo di gara. Domenica 9 giugno alle ore 6,30, il gruppo sportivo SoleAlto del presidio riabilitativo della Fondazione Stella Maris di Montalto di Fauglia, è partito per il secondo anno consecutivo per partecipare alla manifestazione SottoSopra 2019.

Questa manifestazione giunta ormai alla 19ª edizione è organizzata dall’Associazione nazionale polisportiva per l’inclusione sociale ANPIS, anche quest’anno coinvolge oltre 700 persone appartenenti a vari servizi pubblici e privati che gestiscono le varie forme delle “fragilità dell’uomo”.

E così dopo il SottoSopra a Tropea dello scorso anno e la partecipazione al torneo nazionale di volley ad Andalo di quest’anno,  il gruppo di  Montalto partecipa alla nuova edizione, in un clima di vacanza e sport.

Il gruppo sportivo SoleAlto è presente con 20 ragazzi, nove operatori – tra questi, il direttore della struttura e il medico specialista psichiatra e una famiglia ed è questa la novità di quest’anno. Come sottolinea il direttore del Presidio nonché vicepresidente nazionale ANPIS, dr.ssa Graziella Bertini: “E’ meraviglioso che una famiglia, dopo tanti anni finalmente possa partecipare ad una vacanza con il proprio figlio nella stessa camera per una settimana, in modo protetto e supportata da tutti noi. Speriamo che questa  esperienza non resti isolata ma si allarghi sempre più alle famiglie degli ospiti e anche alle famiglie degli operatori perché oltre ad essere inclusione anche questa è una forma di bellezza”.

Lo sport in cui si cimentano, questa volta, non è la pallavolo, ma il calcio a cinque e una particolare forma di calcetto, una attività sportiva che sta dilagando nel mondo, il famoso Walkingfootball. E’ infatti proibito correre mentre è d’obbligo giocare il calcio cosiddetto “passeggiato”. Un’idea questa che piace piace molto agli sportivi di SoleAlto.

I ragazzi di Montalto si sono preparati con allenamenti settimanali in palestra – una tensostruttura a Santo Pietro Belvedere – dove ogni mercoledì si sono recati con i propri operatori e molti volontari che offrono il loro tempo per formare una squadra davvero unica, dove non c’è più il ruolo se non quello dello stare insieme, sudare faticando in palestra per poi godere dei risultati raggiunti, che anche se all’apparenza sembrano piccolissimi per noi sono enormi! L’allenatore, che è un tecnico professionista, è molto soddisfatto. Per questo al torneo di gare si è deciso di portare non solo la squadra di calcetto, ma tanti supporter che seguiranno la settimana

Il soggiorno di sport e vacanza si svolge al Resort Pugnochiuso (Vieste) in Puglia in una cornice splendida, fatta di bellezza, buon cibo, sport e divertimento: Il buon cibo è garantito dal Resort e il divertimento dall’animazione e dallo stare insieme, lo sport parla da solo, anche se fa notare la dr.ssa Graziella Bertini: “Vorrei sottolineare la frase che quest’anno caratterizzerà ( ed è stampata sulle magliette dell’evento e sulle locandine) “la bellezza ci cura”: questo è veramente significativo perché nei processi riabilitativi molto spesso si pensa che non sia necessario mettere a disposizione la bellezza che è fatta di molte cose: cibo buono, cose belle a vedersi e a toccare con mano. La bellezza può essere un paesaggio molto bello da ammirare, il mare, un quadro,  un vestito morbido, la vista di un piatto preparato bene, di una palestra accogliente, dei sorrisi delle persone e perché della possibilità di provare sentimenti tipici che si provano verso le ragazze di cui si porta poi il ricordo per tenere la mente e il cuore pronti per la prossima iniziativa. Questi sono i valori dentro i quali questa associazione nazionale si muove in perfetta sintonia quindi con quelli che sono i valori della Fondazione Stella Maris!”

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