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Paralisi cerebrale infantile, prevenzione e cura. Sabato 3 dicembre il convegno per un’alleanza tra specialisti e genitori

“Paralisi Cerebrale Infantile: una, nessuna e centomila. Prevenzione e cura della disabilità motoria più frequente nell’età evolutiva”. E’ il titolo del convegno che si terrà sabato 3 dicembre dalle ore 9 alle ore 17,30, organizzato dall’Associazione Eppursimuove ASD in collaborazione con IRCCS Fondazione Stella Maris. Questa iniziativa, che cade nella Giornata internazionale delle persone con disabilità 202, apre le sue porte anche alle famiglie  con l’intento di promuovere la conoscenza dei bisogni e delle nuove opportunità di cura delle Paralisi Cerebrali Infantili (PCI). 

Tra le novità del convegno, vanno segnalate alcune tematiche per il miglioramento del benessere del paziente con paralisi cerebrale e dei suoi cari, come  la presa in carico precoce, la diagnosi articolata, la prevenzione delle complicazioni internistiche, la prevenzione e la cura delle complicazioni ossee ed alcune attualità riabilitative. Oltre alla presenza, tra i relatori, dei maggiori esperti del settore, parteciperanno i rappresentanti di alcune associazioni che porteranno le loro esperienze nel miglioramento della qualità della vita.

Tra gli specialisti da segnalare la presenza del prof. Giovanni Cioni, Direttore Scientifico di IRCCS Fondazione Stella Maris, del prof. Andrea Guzzetta (Diagnosi precoce); dr.ssa Giuseppina Sgandurra (Tecnologia e riabilitazione motoria); dr.ssa Francesca Tinelli (Occhio e cervello: come vede un bambino con paralisi cerebrale infantile); dr.ssa Elena Brunori (Prendersi cura del bambino con paralisi cerebrale infantile: il ruolo del pediatra); dr. Marco Carbone (Deformità vertebrali nella paralisi cerebrale infantile): prof Nicola Portinaro  (Chirurgia mininvasiva precoce nelle paralisi cerebrali infantili), dr. Marco Maltinti (L’esperienza Pisana).

Per un’alleanza tra specialisti e genitori

Il pomeriggio sarà dedicato al confronto degli esperti con le famiglie e i ragazzi con paralisi cerebrale delle associazioni (EppurSimuove, Fondazione Ariel, Coordinamento Etico dei Caregivers) , mentre dalle 15.30 si aprirà una imporrante tavola rotonda, in cui specialisti di rilievo delineranno “Proposte di miglioramento, percorsi di vita” per migliorare non solo la presa in carico del bambino con lesioni ma anche la loro qualità di vita e quella dei genitori.

In modalità online il corso eroga 9 Crediti ECM, in quella quella residenziale il corso eroga 6 crediti ECM


Le Paralisi Cerebrali Infantili

Le Paralisi Cerebrali sono disturbi causati da lesioni del sistema nervoso centrale che insorgono prima o durante il parto, e colpiscono aree cerebrali che presiedono alle funzioni della postura e del movimento e tattili, quindi il cammino, la prensione, a cui spesso si associano forme di epilessia, disturbi sensoriali, cognitivi e del linguaggio. Il 25% circa dei bambini che ne è affetto ha una disabilità grave, 1 su 4 soffre di forme epilettiche, 1 su 3 non riesce a camminare, 1 su 4 non può parlare ed 1 su 10 ha gravi disturbi visivi. Numeri che evidenziano l’impatto che la paralisi cerebrale ha non solo in che ne soffre, ma anche nella famiglia e nel contesto sociale circostante. Da qui l’importanza che assume la sensibilizzazione della nostra società e dei decisori istituzionali.

Responsabile, crediti, destinatari

Il convegno che ha come responsabile scientifica la dr.ssa Stefania Bargagna, responsabile Unità Disabilità Gravi Età Evolutiva, IRCCS Stella Maris, Calambrone (PI), si compone di un corso residenziale di 6 ore e di una modalità anche online di 6 ore. Eroga 6 crediti ECM

Destinatari, professioni:
Medico Chirurgo, Logopedista, Terapista della Neuro e Psicomotricità della Età Evolutiva, Fisioterapista, Psicologo, Tecnico Ortopedico, Infermiere, Infermiere Pediatrico, Educatore Professionale

Discipline:
Pediatria, Medicina Fisica e Riabilitazione, Neuropsichiatria Infantile, Neurologia, Ortopedia, Psicoterapia, Logopedia, Terapista della Neuro e Psicomotricità della Età Evolutiva, Fisioterapia, Psicologia, Tecnico di Ortopedia, Infermeria, Infermeria Pediatrica, Educatore Professionale

Il programma

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