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Un Nuovo Sito Web per Aumentare la Conoscenza dei Segnali Precoci di Autismo nel Primo Anno di Vita

Un’iniziativa innovativa del team della Fondazione Stella Maris per aumentare la conoscenza dei segnali precoci e promuovere l’intervento precoce nei disturbi dello spettro autistico

I progressi nella ricerca sull’autismo

La ricerca sull’identificazione precoce dei segni di Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) ha compiuto progressi significativi negli ultimi due decenni, permettendo di comprendere meglio i segnali prodromici che possono manifestarsi già nei primi mesi di vita di un bambino. Grazie agli studi sui fratelli di bambini con ASD, è ora possibile individuare segni rivelatori come il prolungato interesse per oggetti, movimenti ripetitivi delle mani e un declino progressivo del contatto oculare. Tuttavia, sebbene l’identificazione precoce sia fondamentale, è essenziale poter intervenire tempestivamente per mitigare i rischi associati a questi segnali.

Il progetto FIRRST: un aiuto per genitori e non solo

Un gruppo di ricercatori della Fondazione Stella Maris in collaborazione con l’Associazione Amici della Fondazione Stella maris, composto dai professionisti: Andrea Guzzetta, Costanza Colombi, Fabio Apicella e Sara Calderoni, ha deciso di affrontare questa sfida con un progetto innovativo: FIRRST (Fostering Infant Responsivity and Reciprocity – Support to Thrive). L’obiettivo del progetto è la creazione di un sito web accessibile e gratuito, che fornisca risorse preziose per aumentare la conoscenza sui segnali precoci di ASD nel primo anno di vita.

Il sito offrirà una vasta gamma di materiali informativi, tra cui video esplicativi dei segnali prodromici, accompagnati da descrizioni dettagliate in formato scritto e audio. Questo approccio multimediale è studiato per essere facilmente accessibile sia ai professionisti del settore sanitario ed educativo, sia ai genitori, che potranno riconoscere i segnali di allarme e adottare le prime misure di intervento.

L’importanza dell’intervento precoce

La precocità dell’intervento è cruciale: gli studi dimostrano che intervenire durante il primo anno di vita, quando la plasticità cerebrale è al suo massimo potenziale, può ridurre significativamente i sintomi dell’ASD e, in alcuni casi, prevenire una diagnosi definitiva. Nel sito verranno inoltre descritti i progetti di identificazione e intervento in corso presso la Fondazione Stella Maris e presso altri Istituti italiani di eccellenza. In caso di confermati segnali da parte del nostro i team, le famiglie potranno accedere al programma FIRRST di intervento a partire dai primi mesi di vita del bambino.

In un momento in cui la traduzione delle conoscenze scientifiche in pratiche cliniche è ancora una sfida, l’iniziativa del team della Fondazione Stella Maris rappresenta un passo importante per aumentare la conoscenza delle famiglie e dei professionisti per quanto riguarda l’identificazione e l’intervento precoce nei disturbi del neurosviluppo. Grazie a questo progetto, sia i professionisti che i genitori avranno a disposizione strumenti concreti per fare la differenza nella vita dei bambini a rischio di ASD, offrendo loro la migliore opportunità di crescere e svilupparsi al massimo del loro potenziale.

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